domenica 4 aprile 2021

CHILOMETRI DI SPIAGGIA E PICCOLE INSENATURE

 

Il tema di questi miei giorni é il camminare.

I miei muscoli riprendono le vecchie forme, e così i miei pensieri.

Ho ripreso delle piccole azioni quotidiane di decenni fa.

Due, in particolare:

- una palla di piccole dimensioni che palleggio in aria negli spostamenti da una stanza all'altra, mentre sono al telefono, mentre gioco con i miei piccoli in casa;

- la verticale al muro, distaccandomi ogni giorno un po', e reggendomi sui polsi.

L'obiettivo é quello di avviare una piccola preparazione atletica per intraprendere una bella avventura, appena possibile.


Sono tornata sulla spiaggia abitualmente, dove percorro chilometri sulla sabbia.

Oggi ho raggiunto una delle mie spiagge preferite, una piccola e profonda insenatura nascosta nella vegetazione, un piccolo paradiso.

I colori dell'acqua e del cielo viravano dal turchese allo smeraldo, dalla carta da zucchero all'oro.

Ed io mi ricordo chi sono, e quanta vita ho dentro, che non é stata spenta.

E quanta bellezza ancora riesco a cogliere, nonostante tutto.


Sono felice di avere passato la Pasqua con chi mi vuol bene.


9 commenti:

kovalski ha detto...

Cfa che ritorna a vivere....

.come.fossi.acqua. ha detto...



Si.
Anche se riaffiorano ogni giorno i brutti ricordi e la rabbia per avere vissuto cose che avrei tanto voluto risparmiarmi.

kovalski ha detto...

... Ma sai che io non ho chiari eventi e accadimenti, non ne hai mai scritto aapertamente (o mi son perso io qualche post?!) ed è difficile farsi l'idea solo per riflesso...
Se ti va, mail.a.kovalski@gmail.com

.come.fossi.acqua. ha detto...


Non sono del tutto chiari nemmeno a me che li ho vissuti, tale é stata la manipolazione, le bugie, e la follia cui sono stata sottoposta da una persona fortemente disturbata, a cui malauguratamente ho voluto bene.

Ecco, io ho cercato di trovare una ragione, una giustificazione, un senso alla follia ed alla cattiveria, ogni volta, ma queste cose un senso non ce l'hanno.

Ed io non lo sapevo, non lo immaginavo, perché é la prima volta nella vita che mi é successo qualcosa di simile.

Se avessi saputo da principio a cosa andavo incontro, in buona fede come ero, mi sarei tenuta alla larga.

Purtroppo tutto é emerso nel corso del tempo.


Provo rabbia, ancora.
E l'idea che una persona simile resti impunita, e libera di fare del male gratuito ad altre persone per il proprio malato divertimento, non aiuta.

Non aiuta il fatto che purtroppo sto ancora male per le crudeltà inaudite che mi ha inflitto.

Perché ancora ci penso, e ancora resto incredula su come possa esistere qualcosa di simile sulla faccia della terra.




kovalski ha detto...

e come ti sei ritrovata a entrare dentro una situazione del genere, al di là che tralasci dettagli e particolari?

.come.fossi.acqua. ha detto...


Sono cose che possono capitare davvero a chiunque.



kovalski ha detto...

Certo. La difficoltà è accorgersi di quello che ci accade, spesso. Vero.

.come.fossi.acqua. ha detto...

Già... :*

kovalski ha detto...

😘