Sapere che nulla è certo e immutabile.
Sapere che nulla mi appartiene, ma mi è solo concesso il tempo di vivermela.
Sapere che quell'esserci, sempre e comunque, va al di là di ogni ragione.
E mi conforta, mi dà gioia, mi riempie.
E' con questa consapevolezza che mollo gli ormeggi e salpo.
E' un mare, questo viaggio.
E' un cielo infinito e azzurro, nuvole a perdita d'occhio, come l'orizzonte che ho davanti.
E' vita, la mia.
3 commenti:
le tue parole sono metafore continue nelle quali mi ritrovo tantissimo...
esserci è da tanto tempo la mia parola chiave, il mio bisogno intimo più segreto e più manifesto nello stesso tempo...
ti auguro un buon viaggio, in qualunque direzione tu stia andando!
a presto, allora..
:)
tesoro son tornata... mi piace quello che hai scritto.. vita... mica semplice vivere la vita ma è bellissimo...
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