lunedì 6 aprile 2020

ALLA FRANCESE


Ho tagliato un po' i capelli, davanti allo specchio.
Nulla di eccessivo, ma stanno bene, sono molto naturali.
Poco importa la piccola imperfezione e sbavatura che l'occhio esperto può ravvisare nel mio nuovo taglio.

Ho questi capelli da bambina, lucidi e sottili, con qualche riflesso naturale (non li tingo da anni), che restano un po' mossi quando si asciugano naturalmente.

E così li porto buona parte del tempo.

Alla francese.



Quanto durerà ancora questo isolamento dorato?

La mia unica dannazione è non poter condividere questa quotidianità insperata con chi amo, ma di necessità virtù, si suol dire.

Le mie giornate trascorrono velocissime, ma le consumo in modo utile e soddisfacente.

A parte lo smart working, leggo, dipingo, suono, scrivo, ascolto musica, studio, faccio lavori di fai da te più o meno impegnativi, curo le piante sui balconi, e avvio piccoli progetti.

Il tempo, in realtà, non mi basta mai.



4 commenti:

Bulut/Nuvola ha detto...

Vero :)
Il tempo non basta mai :)

.come.fossi.acqua. ha detto...


bulut, so già che non mi basterà anche se dovessimo riemergere a fine anno da questo delirio! :))

sara-sky ha detto...

bello il taglio, li porto anche io così ma aspetto il parrucchiere per tagliarli "alla francese"
Vedo che fai un ottimo uso del tempo, ed è giù tanto! ^_^

.come.fossi.acqua. ha detto...


Se è ottimo non lo so, ma la sera mi sento sfinita e con un altro milione di cose da fare l'indomani XD

Io sto pensando di scorciarli di nuovo... Sono già ricresciuti!!!