mercoledì 16 maggio 2018

L'ULTIMO ATTO ALL'ULTIMO RESPIRO



Come sempre, a cavallo dell'ansia galoppante, compio l'ultimo atto.

Che non è per davvero l'ultimo, ma ufficiosamente lo è.

Notturno, pure, perchè la professione dolorosa che ho esercitato sino ad oggi non conosce tregua, non ha orari, non ha malattie, gravidanze, turbamenti, ma solo guerre.

Le parole circoscrivono polveriere pronte ad esplodere, ma da oggi mai più.

Da domani ancora meno.

Una volta è per sempre, dicono, e questa frase mi suona nella testa come una vecchia canzone.

Questa professione che ho tanto amato mi connoterà, suo malgrado, per il resto di questa vita mutevole ed imprevedibile.

Ed anche in quest'ultimo gesto che compio, nelle ultime righe che traccio, non ci sono perplessità nè turbamenti.

E' solo una vecchia abitudine, questo scrivere rapido e tagliente, che tento invano di ricacciare nelle tenebre.

Un'abitudine che stento ad abbandonare, e che non mi abbandona.

Perchè mi appartiene, e mi smuove le viscere, e mi scuote da dentro, e mi fa sentire così viva, anche se sono così stanca da svenire.

Non ho tempo di respirare, eppure, tra una parola e l'altra, mi ritrovo qui a scrivere.

Il tempo di questa vita mi concederà ancora di poter scrivere come vorrei?

E di poter evolvere in altro ancora?


lunedì 14 maggio 2018

FUTURO ANTERIORE


Se il tempo é una spirale di eventi che si attorcigliano su se stessi, io sono la biglia di vetro che percorre le sue curve, riflettendo le atmosfere circostanti.

Se lo spazio é una sensazione di distanze, scorcerò la lunghezza di ogni strada percorrendola.

Se il passato lentamente svanisce, ed il futuro dipinge di colori i giorni a venire, é il presente ad accogliere il sunto di ciò che ero e che sono diventata.

E nel presente viaggerò speranzosa, nell'attesa di riunirmi.


lunedì 7 maggio 2018

CANCELLARSI



Ho formalizzato, il più tardi possibile, la chiusura di un percorso lavorativo ultradecennale.
E mi dispiace.
Sento il cuore che si stringe, e un groppo in gola che fa male.

Comincio a mettere via un corredo di oggetti ormai inutili, per una professione che non svolgerò più, ma che mi segnerà per sempre.

Ho predisposto un passaggio di consegne, che ho tardato sino ad oggi a concretizzare veramente.

E' solo lavoro, è vero.
Non è stato soltanto un lavoro, però.
E' davvero un pezzo incredibile di vita.
Della mia.


Domani è l'ultimo giorno di questo stramaledettissimo lavoro, amato e odiato, sacrificato e senza uno straccio di tutele.

Tutele che mi sono impegnata a trovare altrove, abbracciando una prospettiva di vita più stabile.

Mai, davvero, avrei immaginato di cancellarmi.

Eppure lo sto facendo.

E' notte, ma mi sembra già mattina.

E domattina la forma prevarrà su ogni sostanza.


domenica 6 maggio 2018

UN PIATTO D'ALICI, UN CALICE DI VINO, UN VASSOIO DI LEGNO


Questa la natura morta che ho composto alla destra del mio campo visivo, sdraiata sul letto nella sua tuta, di domenica sera.

Le emozioni sono state tante, tali e contrastanti...

La nostra vita sta per cambiare radicalmente, manca davvero pochissimo ormai.

L'angoscia sta gradualmente lasciando spazio ad altri sentimenti.

Emerge la forza.
Emergono caparbietà e tenacia, come sempre.

Tutto andrà bene.

Tutto tutto.

Il mio ottimismo é un attimo annaffiato da un delizioso grechetto, ma vale uguale.

La mia vita sarà al sud.

Qualità della vita alta, qualità del cibo altissimissima, mare, sole, gente che parla dialetti diversi dal mio.

La sua vita sarà al centro-nord.

Qualità della vita alta, qualità del cibo buona (ma che prezzi!), niente mare.

Viaggeremo.

Cogliendo il lato migliore della vita che ci attende.

La burocrazia, al momento, precede la fase delle delle valigie.

Ed é tanta da far spavento.

Ogni giorno succedono cose.

Entriamo nell'ottica del viaggio per necessità.

Continuerò a studiare.

Lavorero come una matta.

Farò l'impossibile, ancora una volta, per eccellere.


Nel contempo, per inciso, mi hanno chiesto di partecipare ad un progetto musicale.
Si é aggregata altra gente.
Si sono aperti due canali con gente diversa.
Due potenziali e distinti progetti.
Ho proposto qualche pezzo che ho scritto.
E coverizzo, tra gli altri, Robert Plant.
E quando lo faccio é meraviglioso.