lunedì 25 giugno 2012

CI STO PROVANDO

Il silenzio si è schiuso sulle bocche.
Le cose stanno come stanno.
Ed io ci ho provato, a prescindere da tutto, lasciandomi guidare solo dall'istinto.
Senza raziocinio e ragioni.
Senza rimorsi o pippe mentali.
Senza rispettare assurdi schemi mentali, o convenzioni imposte.
Che non è da me, io sono una donna d'azione, una che vive, non una gatta morta che vive nell'attesa di essere resuscitata.
Che per far quello che si desidera, la cosa più banale dell'esistere, non ci si dovrebbe stare lì ad interrogare giorni, mesi, anni.
Si fa e basta.
Le conseguenze non possono essere altre se non quelle del vivere in sè.
E pazienza se portano complicazioni.

2 commenti:

ha detto...

oh, là. non bisogna avere paura delle conseguenze delle proprie azioni, se le motivazioni che ci spingono ad agire sono belle, forti. :) mi eclisso. ciao! :))

.come.fossi.acqua. ha detto...

... pì, la paura per queste cose non ce l'ho. l'adrenalina piuttosto... quella si... ma la contengo.
e quanto alle conseguenze... conterrò anche quelle.
sperando di non essere nuovamente sopraffatta.
e se anche fosse, fa niente.