Partiamo da quella che no.
Molto attesa e sperata, ma non é andata.
Me ne son già fatta una ragione, so che é giusto così, ma ho un po' di ovvio dispiacere.
L'altra, invece, estremamente inaspettata, é una buona notizia.
Ho ricevuto congratulazioni sparse e sincere da parte di chi ha voluto farmele.
Qualcuno, invece, ha deciso di non congratularsi, per sentimenti indecifrabili o forse meglio riconducibili, in modo sparso, nell'ambito delle frustrazioni personali e dell'invidia.
Mi son fatta una ragione già da molto anche di questo, e sopravvivo alla grande.
Sono in viaggio, nonostante abbia poche ore di sonno, scarse energie e umore ballerino.
Ho messo un vestito morbido e degli stivali alti; sopra una giacca color oliva, fresca come la primavera alle porte.
Un piccolo brindisi mi aspetta, stasera in un posticino intimo e raccolto, lontano dal mondo quanto basta.
3 commenti:
Congratulazioni, quindi, anche se non se esattamente perché :)
... fresca come la primavera alle porte. Mi viene da sorridere! Qui su è ancora freddo, c'era un vento gelido oggi. Ma, effettivamente, a queste latitudini è così.
Buon viaggio e buon fine settimana!
Grazie...
É una piccola cosa alla quale però devo lavorare e per cui devo studiare molto.
Come sempre, poi, no? :)))
Qui si sta deliziosamente.
E se si diradassero le nubi su alcune cose, si starebbe ancora meglio.
Fa parte della vita, anche se a volte é più complesso accettarlo.
Buon fine settimana a te, Bulut! ;-*
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