domenica 18 ottobre 2015

LOST IN ENNE



Mi sono messa in viaggio con un forte malditesta.
Avevo dormito appena tre ore, la notte precedente.
È stato tutto fantastico, ben oltre le mie aspettative.


E poi mi sono allungata altrove, e la giornata poteva finire in un'altra giornata a seguire, in dinamiche vecchie, ma nuovamente da esplorare.
Da aggiornare.
E ho deciso di andare via.
Il malditesta non mi mollava.
Non ricordavo i nomi delle strade.
Mi sono orientata a senso.
Mi sono persa e ho pensato di continuare a perdermi per un po', convinta che avrei ritrovato senza problemi la strada per andare via, come poi è stato.


Ho imboccato qualche vicolo di quelli dove ogni manovra va calcolata ad arte, ma io ho guidato lí diverse volte, e tutto mi sembrava molto piú piccolo e inoffensivo.
Qualcosa di conosciuto, di familiare, anche se in parte dimenticato.
Sono figlia adottiva di quella cittá, delle sue contraddizioni, dei suoi malesseri e della sua arte di arrangiarsi e saper campare.
E questa cosa non riesco a spiccicarmela di dosso, anche se da tempo vivo altrove e mi è capitato di vivere in altri luoghi completamente diversi.


"Torna", mi sento dire da un lato.
"Torna" mi scrive qualcuno dall'altro.


Io non posso tornare a nessuno, a parte i luoghi.
Ed è un tornare a me stessa, alla mia identitá, alle vite da gatto che ho già speso e che quasi nessuno conosce.
Tutto qui.
Posso confidare nel fatto di perdermi per un istante, ma so esattamente chi sono e dove mi trovo.


Ovunque vado, è raro che non mi senta a mio agio come a casa.


Ovunque torno sento il cuore che si appesantisce per i ricordi e che fa ostruzionismo ad incamerarne di nuovi.


Ed è questa la lotta che intraprendo ogni volta con me stessa.


"Sei capace di sopravviverti?", mi domando.
Sono capace?
Guardando alla sopravvivenza degli ultimi anni sembrerebbe di si.
All'apparenza è tutto magnifico.
È dentro che qualcosa si è spostato, un equilibrio che non ritrovo piú.
Una parte di quella che ero che non c'è piú, andata distrutta.
Eppure sono qui, ancora, e viva, e vivo.
Come lo sono sempre stata, come ho sempre fatto.







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